Il Genoino apre le porte: Open day 2019

“A scuola mi domandarono cosa volessi essere da grande.

Io scrissi “Essere felice”.

Mi dissero che non avevo capito il compito,

e io risposi che loro non avevano capito la vita.” (Anonimo)

Nella giornata del 13 Gennaio 2019, il liceo scientifico  Genoino  ha aperto le porte ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado, presentando una vetrina delle attività che si svolgono nel liceo. Sul viso dei numerosi giovani durante la mattinata era leggibile l’indecisione e lo smarrimento di fronte alla nuova esperienza.

Studenti del liceo che, per un giorno, hanno ricoperto il ruolo di hostess e steward, hanno guidato un gran numero di ragazzi, gli indecisi e futuri compagni di liceo, in giro per l’istituto, alla scoperta della variegata offerta formativa che veniva loro proposta.

Dalla Redazione del blog scolastico (che ha avuto l’onore di ospitare la dottoressa Alfonsina Caputano, giornalista del quotidiano La Città)  ai laboratori di lingue e di informatica, dalla robotica  alla fisica, dalla fotografia alle attività motorie fino allo spazio dedicato alla cultura della legalità (spazio che sta diventando sempre più significativo e caratterizzante di una scuola sensibile ai problemi sociali): i giovani studenti del liceo hanno spiegato in maniera dettagliata i punti principali della formazione culturale fornita dal liceo scientifico. I ragazzi  hanno  dato libero sfogo alle loro vocazioni  e in tanti, guidati dai loro instancabili docenti, hanno offerto il loro contributo, con entusiasmo e serietà, per mostrare tutte le numerose attività che si svolgono a scuola.

La performance di Giuseppe Basta, noto attore cavese, ha catturato l’attenzione di molti, creando un clima di distensione e  stemperando la tensione dei giovani ospiti che si sono sentiti subito a loro agio. Imparare facendo ciò che piace, la scuola  dovrebbe rappresentare un’opportunità per i  futuri liceali: leggere ed amare ciò che si sta leggendo, trovarsi di fronte ad un problema di geometria incomprensibile e riuscire  a risolverlo, mettere in pratica un esperimento scientifico di cui si conosce soltanto la teoria, arrivare alla fine di una sfida sportiva con il sorriso e la soddisfazione di aver superato una prova importante. Sorridere perché si sta facendo ciò che piace.

In una giornata animata  dalle domande di tante persone interessate ad ogni attività, il nostro liceo si è dimostrato per ciò che è, una miniera di ricchezze per chiunque abbia voglia di apprendere la cultura sotto ogni sua forma, senza costrizione.

Esperienze scientifiche, booktrailer, teatro, interpretazioni letterarie, ed altre forme di didattica alternativa sono state messe in evidenza durante il corso della giornata, per far comprendere a pieno quanto la scuola sia importante per il futuro dei giovani.

Per concludere l’Open day, la preside Stefania Lombardi ha riunito tutti i docenti e  i giovani in aula magna, per ringraziarli e premiarli del lavoro compiuto, sottolineando, ulteriormente, come possa essere speciale una scuola in cui tutti lavorano in sinergia, con un obiettivo comune,  perché essa sia considerata un’occasione di crescita e non come obbligo.

Con le parole di Andrea Adinolfi, attore cavese che ha recitato un monologo che invitava i giovani a riflettere sul concetto di legalità, e l’entusiasmo degli studenti che hanno cantato e ballato sul palco dell’aula magna, si è conclusa la giornata a porte aperte del Genoino.

Chiara Spatuzzi

Di seguito le foto scattate durante la giornata: