MANON LESCAUT: una donna in lotta con sé stessa

«Le mie colpe … travolgerà l’oblio, ma l’amor mio … non muore …»

Giovedì 13 aprile 2023, alle ore 18:00, un nutrito gruppo di studenti del Liceo scientifico “A. Genoino” di Cava de’ Tirreni, insieme agli studenti di altre scuole della provincia di Salerno, impegnate nei programmi educational, ha assistito alla rappresentazione teatrale del dramma lirico “Manon Lescaut”, presso il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno.  

Il melodramma mette in scena l’amore avventuroso tra Manon Lescaut, una giovane di 18 anni destinata a vita monastica, e il Cavaliere Renato Des Grieux: una storia romantica, con una straripante musicalità e passione, incentrata sull’eterno scontro tra vizio e virtù, il tutto ambientato nella Francia del XVIII secolo. Una favola amara che si apre su un amore a prima vista tra due giovani (sbocciato tra mille difficoltà) e si chiude nella tragedia, nella desolazione d’un deserto d’oltre oceano. 

L’opera lirica, in quattro atti, è tratta da “Storia del cavaliere Des Grieux e di Manon Lescaut”, di Antoine François Prévost e messa in musica da Giacomo Puccini che non tralascia nessuna sfumatura emotiva: la rabbia di un amante abbandonato, l’intimità dei duetti tra Manon e Des Grieux, la rassegnazione disperata di chi è costretto ad arrendersi ad un tragico epilogo. Il segreto che rende universale il messaggio delle opere di Puccini è la meticolosità con cui il maestro scava nella psicologia dei protagonisti, facendo in modo che, cambiando scenario, chiunque possa trovare un personaggio in cui immedesimarsi. La prima rappresentazione risale al 1° febbraio 1893, al Teatro Regio di Torino. 

L’orchestra filarmonica “Giuseppe Verdi” di Salerno, magistralmente diretta da Daniel Oren, è stata affiancata dal coro del teatro dell’opera di Salerno diretto dall’eccellente maestro Francesco Aliberti. La regia, invece, è stata coordinata da Pierfrancesco Maestrini. I protagonisti Manon Lescaut e il Cavaliere Renato Des Grieux sono stati interpretati rispettivamente da Jennifer Rowley eRiccardo Massi.  

Manon Lescaut, peccatrice senza malizia, il cui fascino porta fatalmente alla rovina coloro che l’avvicinano, incarnainconsapevolmente ed irresponsabilmente il male. 

Quest’opera che insegna ad apprezzare e vivere meglio le emozioni semplici ma durature che la vita reale, per fortuna, ci offre ogni giorno, ha travolto gli spettatori in un vortice emozionale come se ogni piccolo o grande sentimento fosse stato trasmesso su più canali sensoriali. 

L’importanza educativa del progetto che consente agli studenti di fruire delle prove generali delle opere messe in scena al Massimo cittadino è di notevole entità: i giovani entrano in contatto con un mondo a loro praticamente sconosciuto, ma che, con la potenza universale della musica, riesce a coinvolgerli in maniera assoluta.

Al teatro Verdi di Salerno, nel corso dell’anno, seguiranno altre rappresentazioni teatrali, tra cui: Il lago dei cigni, Tosca, Pagliacci, Giselle,La vedova allegra, Cavalleria rusticana, Suor Angelica, Aida, Pretty Woman, Preludes – Danza a tre per pianoforte, Once:Una volta nella vita, Cavalleria Rusticana.

Ludovica Bastolla, Giulia Cammarano, Marika Palumbo, Maria Santoriello, Rossella Sorrentino